RECENSIONI:

“Bacilieri sa raccontare storie e Storia, persone e città, artisti geniali e comuni mortali… sempre con uno stile molto personale e con un gusto particolarissimo per la rappresentazione di architetture e luoghi”.

Il Corriere della Sera 

“I libri di Bacilieri fanno venire voglia di leggerne altri, di lanciarsi in libreria o al museo, ovunque ci sia o si faccia cultura; perché l’arte è una delle più alte forme di difesa dell’umano”.

Il Messaggero 

“L’effetto dei disegni e delle ricchissime tavole di Bacilieri è sempre poetico e straniante, dolce e commovente”.

Internazionale

SINOSSI: 

VENERE PRIVATA. La prima indagine di Duca Lamberti, personaggio iconico e meraviglioso del maestro del noir, Giorgio Scerbanenco

Paolo Bacilieri, uno dei più importanti autori del fumetto italiano contemporaneo firma l’adattamento a fumetti di Venere privata, del principe del noir Giorgio Scerbanenco. La prima indagine di Duca Lamberti, personaggio iconico che si muove in una Milano criminale, resa a fumetti come mai prima.

Periferia di Milano. Alberta, una giovane commessa, viene trovata morta. Duca Lamberti, un ex medico radiato dall’Ordine per aver aiutato un’anziana paziente a morire, dopo tre anni trascorsi in carcere ha bisogno di lavorare. Accetta così di prendersi cura del figlio alcolizzato di un ricco imprenditore, Pietro Auseri, e di aiutarlo a disintossicarsi.
Le due vicende si intrecciano quando Lamberti scopre che il giovane si è dato all’alcol poiché si ritiene colpevole della morte della ragazza ed entra nell’indagine condotta dal commissario Carrua.

Paolo Bacilieri segue gli attori di questo dramma senza melò, svelando a poco a poco, attraverso la scomposizione della tavola, l’alternanza del punto di vista, lo zoom o il campo lungo, le piccole storie avvolte nella nebbia della Milano criminale, complice un erotismo che accarezza indistintamente corpi e architetture. Sono giovani donne che si prostituiscono per bisogno o curiosità, squallidi commerci di pornografia, omicidi, sui quali si ritrova a indagare Duca Lamberti, con la complicità di Livia, la giovane donna che si offre come esca per la cattura dell’assassino di Alberta.

SINOSSI:

Piero Manzoni. Basta a ciascun giorno la sua pena

Una biografia a fumetti di Piero Manzoni, l’artista geniale e irriverente che attraversò come un lampo la scena italiana e internazionale del Dopoguerra, illuminandola con la sua vitalità e le sue provocazioni. 

Dopo Fun, More Fun, Era Brera e Ettore e Fernanda, un altro capitolo del “grande romanzo di Milano” che Bacilieri porta avanti da tempo raccontando la città e le sue contraddizioni, le sue storie e le sue architetture, i personaggi che l’hanno animata e resa unica. 

Il nuovo graphic novel di uno dei più amati e premiati fumettisti italiani, vincitore di numerosi riconoscimenti, tra i quali il Gran Guinigi di Lucca Comics e il Micheluzzi di Napoli Comicon. 

Piero Manzoni: sì, quello della Merda d’artista venduta in scatolette. Quello che firmava uova sode, invitando poi il pubblico a mangiarle. Una geniale meteora che a partire da Milano attraversò la scena dell’arte italiana del Dopoguerra, per spegnersi troppo presto, a nemmeno trent’anni, nel 1963. Nato da una famiglia di nobili origini, studente di Legge non troppo convinto, si dedicò anima e corpo a un’arte “totale” che non distingue tra opera e vita, utilizzando ogni tipo di oggetti e ironizzando sulle convenzioni e sull’accademia. Conobbe e frequentò Lucio Fontana, anticipò l’Arte Povera, quella concettuale e altri movimenti di rottura, fondò gruppi e firmò manifesti d’avanguardia, fu criticato e poco compreso da noi ma molto amato all’estero: espose a Düsseldorf, Copenaghen, Amsterdam.

Teatro dell’umana avventura di Manzoni è però, innanzitutto, la Milano della ricostruzione postbellica e del boom economico: la città degli anni Cinquanta e Sessanta piena di vitalità e contraddizioni, provinciale e già cosmopolita, dove coesistevano l’antico e il moderno, gli orti e i primi grattacieli, la ricchezza, la povertà e il crimine, la cultura e l’ignoranza, l’alto e il basso. La città del lavoro culturale e delle prostitute in strada, dei commendatori e delle segretarie raccontata da Luciano Bianciardi. La città del Bar Jamaica, cuore di Brera, dove artisti, scrittori, poeti, fotografi si ritrovavano a giocare a carte, sempre disposti a tirar mattina. Nel ricostruire la parabola di Piero Manzoni, con le sue tavole in bianco e nero ricchissime di dettagli, Bacilieri ci regala il ritratto appassionato di anni febbrili e creativi. Di un luogo e un tempo dove sognare era lecito e dove i sogni, a volte, addirittura si realizzavano.

PROFILI:

Giorgio Scerbanenco (1911-1969), nato a Kiev, cresce a Roma ma ancora adolescente si stabilisce a Milano. Negli anni ’30 approda nell’editoria come collaboratore alla Rizzoli e in seguito come caporedattore dei periodici Mondadori, per tornare in Rizzoli nel dopoguerra come direttore dei periodici femminili. Collabora con i maggiori quotidiani e riviste dell’epoca, tra cui il “Corriere della Sera”, “La Gazzetta del popolo”, “il Resto del Carlino” e “Novella”.

Scrittore prolifico, ha sperimentato tutti i generi della narrativa ed è riconosciuto come uno dei maestri del giallo italiano, consacrato dal successo della serie di romanzi con protagonista Duca Lamberti e dall’assegnazione del Grand Prix de littérature policière nel 1968.
Tra i suoi libri ricordiamo Venere privata, Traditori di tutti, Milano calibro 9, I milanesi ammazzano al sabato, Ladro contro assassino.
Tutta la sua opera è in corso di pubblicazione presso La nave di Teseo.

Paolo Bacilieri (Verona, 1965) è uno dei più importanti fumettisti italiani contemporanei, tradotto in tutto il mondo.
Disegna e racconta dagli anni ’80, da quando, appena 17enne e diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Bologna, fa il suo apprendistato sotto la guida di Milo Manara.
Le storie di Zeno Porno Il suo personaggio più noto gli sono valse nel 2006 il Premio Gran Guinigi come migliore autore unico al Lucca Comics & Games.
Dal 1999 collabora con la Sergio Bonelli Editore, (Napoleone, Jan Dix, Dylan Dog). Nel 2012 firma Sweet Salgari (Coconino Press), una biografia a fumetti di Emilio Salgari, frutto di oltre 10 anni di studi e letture, vincitrice di molti premi.
Tra il 2014 e il 2019 escono Fun (Premio Eisner Award 2018 per l’edizione americana), More Fun, che rivisitano la genesi e il mito del cruciverba e Ettore e Fernanda (Coconino Press). Nessuna penna è più sensibile nel raccontare il paesaggio urbano, in particolare, quello milanese: lo si vede in Tramezzino (Canicola 2018), una storia d’amore tra due giovani all’ombra della Torre Velasca, vincitrice del Premio Micheluzzi per il Miglior Disegno 2019.
L’ultima sua opera è Bob84, su sceneggiatura di Vincenzo Filosa.
Collabora regolarmente con “Linus”, “Domus”, “Abitare” e molte altre riviste.

Mauro MARCHESI

Insegna arte del fumetto all’Accademia di belle arti statale di Verona.

E’ un fumettista e illustratore che collabora con diversi editori italiani e esteri.
Tra i vari volumi pubblicati ha lavorato sulle storie a fumetti di Lupin III e ha illustrato la biografia a fumetti di Phil K. Dick oltre ad aver creato Hollywood Bau che le cui storie si dipanano tra diversi albi tradizionali e una storia dipinta su un palazzo di 12 piani a Hong Kong.

 

INFORMAZIONI:
Per informazioni sull’evento, sull’opera o sull’autore contattare: 
micheleziviani96@gmail.com oppure maxclaudiogallo@gmail.com

COMUNICATO STAMPA COMPLETO:

Comunicato Stampa

 Premio “Emilio Salgari” di Letteratura Avventurosa

Attendendo il Premio Salgari 2024

 Mauro Marchesi dialoga

 con l’Autore Paolo Bacilieri

 

Nell’ambito dell’esperienza del Premio Emilio Salgari di Letteratura Avventurosa, l’Associazione e rivista “Ilcorsaronero”, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Negrar di Valpolicella e l’Università del Tempo Libero di Negrar, con la collaborazione di Valpolicella Benaco Banca, la libreria Jolly e della Cantina Nepos Villae organizzano un incontro mensile tra lettori e narratori italiani da novembre 2023 a giugno 2024. L’evento si terrà martedì 19 marzo 2024 alle ore 18.00 alla Cantina Nepos Villae (Via Rita Rosani, 1, 37024  – Negrar di Valpolicella, VR). L’ingresso sarà libero e al termine ci sarà il firmacopie. Precede l’incontro dalle ore 17.30 la visita alla villa cinquecentesca Quintarelli Ruffo, anch’essa locata in Via Rita Rosani, 1.

Verrà presentato Venere privata. La prima indagine di Duca Lamberti (Oblomov, 2023), adattamento a fumetti del celeberrimo romanzo omonimo di Giorgio Scerbanenco, e Piero Manzoni. BACGLSP. Basta a ciascun giorno la sua pena. (Coconino Press, 2023), graphic novel biografica sull’artista Piero Manzoni.

 

La trama di Venere Privata: Duca Lamberti, personaggio iconico che si muove in una Milano criminale, resa a fumetti come mai prima. Periferia di Milano. Alberta, una giovane commessa, viene trovata morta. Duca Lamberti, un ex medico radiato dall’Ordine per aver aiutato un’anziana paziente a morire, dopo tre anni trascorsi in carcere ha bisogno di lavorare. Accetta così di prendersi cura del figlio alcolizzato di un ricco imprenditore, Pietro Auseri, e di aiutarlo a disintossicarsi. Le due vicende si intrecciano quando Lamberti scopre che il giovane si è dato all’alcol poiché si ritiene colpevole della morte della ragazza ed entra nell’indagine condotta dal commissario Carrua. Paolo Bacilieri segue gli attori di questo dramma senza melò, svelando a poco a poco, attraverso la scomposizione della tavola, l’alternanza del punto di vista, lo zoom o il campo lungo, le piccole storie avvolte nella nebbia della Milano criminale, complice un erotismo che accarezza indistintamente corpi e architetture. 

 

La trama di Piero Manzoni:  sì, quello della Merda d’artista venduta in scatolette. Quello che firmava uova sode, invitando poi il pubblico a mangiarle. Una geniale meteora che a partire da Milano attraversò la scena dell’arte italiana del Dopoguerra, per spegnersi troppo presto, a nemmeno trent’anni, nel 1963. Teatro dell’umana avventura di Manzoni è però, innanzitutto, la Milano della ricostruzione postbellica e del boom economico: la città degli anni Cinquanta e Sessanta piena di vitalità e contraddizioni, provinciale e già cosmopolita, dove coesistevano l’antico e il moderno, gli orti e i primi grattacieli, la ricchezza, la povertà e il crimine, la cultura e l’ignoranza, l’alto e il basso. Nel ricostruire la parabola di Piero Manzoni, con le sue tavole in bianco e nero ricchissime di dettagli, Bacilieri ci regala il ritratto appassionato di anni febbrili e creativi. Di un luogo e un tempo dove sognare era lecito e dove i sogni, a volte, addirittura si realizzavano.

 

 

Sull’autore:  (Verona, 1965) è uno dei più importanti fumettisti italiani contemporanei, tradotto in tutto il mondo. Disegna e racconta dagli anni ’80, da quando, appena 17enne e diplomato all’Accademia delle Belle Arti di Bologna, fa il suo apprendistato sotto la guida di Milo Manara. Le storie di Zeno Porno Il suo personaggio più noto gli sono valse nel 2006 il Premio Gran Guinigi come migliore autore unico al Lucca Comics & Games. Dal 1999 collabora con la Sergio Bonelli Editore, (Napoleone, Jan Dix, Dylan Dog). Nel 2012 firma Sweet Salgari (Coconino Press), una biografia a fumetti di Emilio Salgari, frutto di oltre 10 anni di studi e letture, vincitrice di molti premi. Tra il 2014 e il 2019 escono Fun (Premio Eisner Award 2018 per l’edizione americana), More Fun, che rivisitano la genesi e il mito del cruciverba e Ettore e Fernanda (Coconino Press). Nessuna penna è più sensibile nel raccontare il paesaggio urbano, in particolare, quello milanese: lo si vede in Tramezzino (Canicola 2018), una storia d’amore tra due giovani all’ombra della Torre Velasca, vincitrice del Premio Micheluzzi per il Miglior Disegno 2019. L’ultima sua opera è Bob84, su sceneggiatura di Vincenzo Filosa. Collabora regolarmente con “Linus”, “Domus”, “Abitare” e molte altre riviste.